La Francia, diciamocela tutta, a noi italiani non sta proprio simpatica. Sarà perché, storicamente, abbiamo subito più torti e depredazioni (ultimo il Monte bianco) da parte loro. Sarà che in tempi più recenti, insieme alla Germania in seno all’Unione europea, ci guarda con disprezzo ed arroganza.
Eppure, da loro ci arriva spesso una lezione. Un memento, relativo a come si protesta davvero. Le rivolte in Francia, sono, come si suol dire, “come Dio comanda“. Quando ci si mettono, i francesi, sono capaci di scioperare ad oltranza, fino ad ottenere quello che vogliono. E non mi riferisco tanto alla protesta dei Gilet gialli, diventata ad un certo punto una farsa.
Ultimo esempio ci arriva dagli operai della Renault, che hanno praticamente sequestrato i dirigenti dell’azienda.
Ecco cosa è successo e perché protestano.